Massima espressione dello stato dell’arte raggiunto nel settore dei rilievi batimetrici il Multibeam consente di valutare in modo estremamente accurato le caratteristiche del fondale restituendo una rappresentazione ad alta risoluzione della morfologia del fondale stesso unito ai dati batimetrici reali senza estrapolazioni.
I dati acquisiti vengono elaborati e restituiti in un modello tridimensionale costituito dall’unione di punti tutti georeferenziati. Tale restituzione consente di effettuare precise valutazioni sulla morfologia del fondale e di calcolare precisi volumi di scavo e/o di riempimento.
Restituzione (DTM) di un rilievo Multibeam a copertura totale.
Dal modello digitale del fondale (DTM, Digital Terrain Models) è possibile ricavare: piani quotati, piani a curve di livello, sezioni, calcolo dei volumi, utilizzando il dato reale (quota del fondale) senza nessuna interpolazione.
Un'importante applicazione nel campo del monitoraggio delle opere marittime vede il Multibeam un strumento capace di rilevare ad alta definizione e restituire in modelli tridimensionali opere marittime quali: banchine, palificazioni, strutture di contenimento, moli foranei.
Per una veloce ed efficace valutazione dello stato di conservazione dei manufatti rilievati, viene di seguito riportato il risultato di un restituzione in formato video del modello tridimensionale delle banchine di un porto industriale oggetto di un rilievo di monitoraggio. Questa restituzione ci consente agevolmente di valutare gli interventi da effettuare. La qualità delle immagini è stata ridotta per una visualizzazione su Web.
Le immagini che seguono mostrano un cedimento strutturale riscontrato nel monitoraggio di banchine portuali. Il modello tridimensionale è stato esportato in ambiente CAD dove sono state estrapolate le dimensioni delle diverse anomalie riscontrate. Conoscere l’entità del danno, poterlo quotare, consente ai progettisti di pianificare con precisione l’intervento di restauro.